Novità positive per la scuola cortonese - Il MInistero ha concesso la quarta sezione della scuola media di Camucia
Pubblicato il 27/07/2013
Per questo sia il Sindaco in prima persona, sia l’Assessore alla pubblica istruzione, raccogliendo la protesta e la giustificata preoccupazione di genitori ed insegnanti, si sono battuti con forza nelle ultime settimane affinché venisse scongiurata tale ipotesi.
Avevamo fatto subito presente agli Uffici Scolastici competenti che i parametri numerici previsti dal DPR 81/2009 dispongono per le sezioni iniziali che accolgono alunni con disabilità (come quelle di Cortona) la costituzione di classi con un numero non maggiore di 20 alunni. Oltre a questo avevamo comunicato che all'interno delle classi erano presenti alcuni alunni con disturbi specifici di apprendimento (denominati DSA), ai quali deve essere garantito il diritto allo studio attraverso la realizzazione di percorsi individualizzati nell’ambito scolastico. Infatti una circolare ministeriale dello stesso MIUR, la n°10 del 21 marzo 2013 dispone: “E’ opportuno che nella composizione delle classi si tenga in debita considerazione la presenza degli alunni con DSA”.
In conclusione ritenevamo che l’idea di non tenere presenti i parametri normativi andava a minare silenziosamente l'idea di una società capace di premiare e ricercare il merito, l'impegno, la qualità e che crede ancora nell'istruzione come centro della formazione del futuro di questo paese. Tutto questo sulla base di criteri meramente economici che di certo non possono essere né l’unica né la più importante guida di una sana visione politica dell’istruzione nel nostro Paese.
Come Amministrazione Comunale siamo soddisfatti e felici della notizia ricevuta della concessione della quarta sezione delle prime classi della scuola media Berrettini-Pancrazi. Soddisfatti che venga garantito l'organico di diritto e felici che venga riconosciuto il principio fondamentale di un’offerta formativa di qualità rivolta agli alunni di questa comunità.
Grazie dunque a tutti coloro che si sono affiancati all'Amministrazione Comunale in questo percorso per ristabilire i criteri esplicitati dalla normativa vigente e per garantire un effettivo diritto allo studio per i nostri ragazzi e grazie anche all'Ufficio Scolastico Regionale per aver compreso le nostre ragioni e per avere accolto le nostre richieste.
Ultimo agg.to: 21/01/2022