Forte vento del 5 marzo 2015 - Informazioni utili dall'Ufficio di Protezione Civile. Liquidata dalla Regione Toscana la prima trance del contributo straordinario di solidarietà

Pubblicato dal 28/07/2015 al 31/08/2015



Forte vento del 5 marzo 2015 - Informazioni utili dall'Ufficio di Protezione Civile


 


Liquidata dalla Regione Toscana la prima trance del contributo straordinario di solidarietà.


 


Aggiornamento del 28 luglio 2015


 


Il presente aggiornamento riguarda esclusivamente le pratiche relative al “Contributo di Solidarietà” previsto dalla Legge Regionale n. 31 del 20 marzo 2015.


 


E’ quindi indirizzato a tutti i cittadini che abbiano presentato al Comune di Cortona richiesta di accesso a tale contributo nei termini previsti dall’Avviso pubblico scaduto lo scorso 25 maggio.


 


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Lo scorso 9 luglio 2015, con Decreto del Dirigente del Sistema Regionale di Protezione Civile, è stato approvato l’atto n. 3182 con il quale, in sostanza, vengono liquidati ad ogni Comune gli importi corrispondenti al 60% del contributo di solidarietà di cui alla LR 31/2015 in base alle richieste ricevute dai cittadini e verificate quali ammissibili.


 


La decisione di dividere in due trance l’erogazione del contributo (60% e successivamente il 40% salvo conguaglio) è stata inevitabile dal momento che non tutti i Comuni interessati hanno rispettato i termini previsti dalla Regione per le rendicontazioni (30 giugno 2015).


 


Ciò detto la Regione Toscana ha concesso una proroga a questi enti locali fino al prossimo 30 settembre dopo di che provvederà a rimodulare gli importi spettanti a ciascun Comune e ad erogare i relativi saldi.


 


Come da i nostri precedenti aggiornamenti, le domande di accesso a questo contributo verificate “ammissibili” presentate nei termini dai cittadini di Cortona sono state 76 (si colloca alla terzo posto per numero di domande presentate in tutta la Regione Toscana).


 


 


Con il sopracitato Decreto 3182/2015 (pubblicato lo scorso 13 luglio), la Regione ha stabilito di liquidare al Comune di Cortona l’importo complessivo di € 101.484,00 che, a breve, provvederà ad erogare al nostro Comune.


 


Come detto sopra, tale importo corrisponde al 60% dell’importo complessivo al momento stimato quale spettante al nostro Comune in base alle richieste di accesso pervenute: salvo i conguagli che si renderanno necessari l’ammontare complessivo spettante al Comune di Cortona per far fronte alle domande di contributo di solidarietà sarà di € 169.140,00.


 


Cosa succederà adesso


 


Come stabilito dalla stessa LR 31/2015 il Comune di Cortona, tramite atto di Giunta, provvederà nei prossimi giorni a definire quali siano i parametri, i criteri di ripartizione e gli adempimenti necessari al fine di poter provvedere successivamente ad erogare a ciascun cittadino richiedente l’importo contributivo (ripetiamo, al momento corrispondente al 60% del totale – salvo successivo conguaglio).


 


In ogni caso, fin da adesso, precisiamo che non appena l’atto sopra citato sarà pubblicato, il Servizio “Protezione Civile” del Comune di Cortona contatterà singolarmente ogni richiedente (con lettera raccomandata o PEC se comunicata) specificando tutti i termini previsti e fornendo specifici chiarimenti nel merito dei criteri di ripartizione che saranno fissati.


 


Fin da ora, in ogni caso, ricordiamo che è obbligatorio presentare al Comune l’attestazione definitiva del valore ISEE 2015 del nucleo familiare richiedente.


Molti cittadini, infatti, alla propria domanda hanno allegato esclusivamente la dichiarazione DSU e non l’ISEE poiché non ne erano ancora in possesso al momento del termine ultimo di scadenza.


 


Ripetiamo che, in questo caso, è indispensabile la presentazione dell’ISEE pena l'archiviazione della domanda stessa.


 


Inoltre, fin da ora, si fa presente che verrà richiesto di produrre specifica documentazione attestante l’importo speso (e non soltanto preventivato) da ciascun richiedente per il ripristino dei danni subiti a seguito dell’evento dello scorso 5 marzo: tale documentazione potrà corrispondere a fatture di imprese esecutrici di lavori immobiliari, scontrini di acquisto ove siano specificati i materiali ecc,


 


Il contributo spettante a ciascun nucleo familiare richiedente ed avente diritto non potrà in alcun caso essere superiore all’importo dal medesimo speso per il ripristino dei danni alle parti immobili della loro prima abitazione.


 


Nel caso di richiedenti aventi la loro prima abitazione sita all’interno di immobili condominiali e che abbiano riportato danni alle parti condominiali stesse, fin da adesso, specifichiamo che sarà richiesta altresì la presentazione di una semplice attestazione rilasciata dall’Amministratore condominiale nella quale sia specificato l’importo (pro-quota calcolato sui millesimi) corrisposto dal condomino -o messo a bilancio quale importo a lui spettante- per il ripristino della parte comune danneggiata.


 


Di seguito pubblichiamo il Decreto del dirigente regionale n. 3182 del 9/7/2015 ed il relativo allegato “A” nel quale sono specificati gli importi ad oggi liquidati a tutti i Comuni coinvolti e, come più volte ripetuto, corrispondenti al 60% del totale spettante.

Allegati:

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Ultimo agg.to: 10/05/2021